Pensionati ex INPDAP all’estero senza defiscalizzazione

Intervista a Giuseppe Bucceri, promotore del Ricorso avverso l’INPS.

In Gran Canaria nel 2017 è nata A.P.I.C.E. (Associazione Pensionati Italiani e Connazionali all’Estero), la prima Associazione no profit fra connazionali italiani in Spagna, fondata e tuttora presieduta da Giuseppe Bucceri: un pensionato che si è sempre adoperato con solidarietà e passione per il prossimo, ottenendo di recente anche il meritato ruolo di Segretario del Com.It.Es (Organizzazione Governativa per le Isole Canarie).

Presidente da cosa nasce questa sua decisione di costituire un’Associazione -no profit- alle Canarie, diventata oggi vanto per i connazionali in Spagna? 

“In verità inizialmente ho lasciato l’Italia per trovare una sistemazione tranquilla, lontana dallo stress di una grande citta’ come Roma, dove ho vissuto per oltre 35 anni, ma soprattutto cercavo un paese dove regnasse il caldo tutto l’anno, non volendomi allontanare troppo dall’Italia, ho optato per Gran Canaria dove avevo già amici in loco. 

La scelta della nuova destinazione era scaturita anche da, ahimè, alcune “errate informazioni” ricevute: avrei ottenuto la pensione defiscalizzata e quindi oltre al clima, avrei usufruito anche di un vantaggio economico… Sul secondo punto invece non e’ andata così, tanto e’ vero che dopo aver preparato tutta la documentazione ed averla trasmessa all’INPS, mi sono visto respingere la richiesta con la seguente motivazione: “I pensionati pubblici dovranno continuare a pagare le tasse in Italia – art. 19 del Trattato Italia-Spagna”.  Amareggiato, iniziai così la mia prima vera battaglia contro quello che ho sempre ritenuto “una ingiustizia tutta italiana”.

Decine di periodici cartacei e online, hanno pubblicato per lunghi periodi questo mio intento. Da qui le adesioni e i consensi iniziavano a crescere fino al punto di decidere di dare inizio ad un RICORSO,  appoggiandomi ad uno studio legale di Roma –Studio Scafetta– il quale ha sposato sin dall’inizio il mio progetto.

 A questa principale e strategica battaglia oggigiorno si abbina anche una intensa attivita’, quella a favore della semplificazione di procedure e documentazioni che riguardano il mondo dei pensionati all’estero ed in primis il CERTIFICATO DI ESISTENZA in VITA.

Dopo circa 2 anni di intenso lavoro e avendo ottenuto l’apprezzamento anche da parte delle rappresentanze governative presenti in Spagna “Com.It.Es.”, nonche’ instaurato una stretta collaborazione anche con il Consolato di Gran Canaria, nel giugno 2019 ottenni il riconoscimento del Com.It.Es. di Madrid che mi assegnò il “PREMIO ALL’ITALIANITA’”.

Così ha avuto inizio la mia intensa attivita’ operativa e quotidiana in APICE (e non solo!) dedicata a tutti i connazionali, prevalentemente pensionati, che si vogliono trasferire o gia’ trasferiti alle Isole Canarie. Un importante supporto è attualmente presente non solo in Spagna ma in altri circa 22 Paesi dove, grazie all’aiuto e alla collaborazione di alcuni pensionati, si e’ creata una vera rete di referenti che mettono gratuitamente a disposizione la loro esperienza ed elargiscono consigli.

Nel novembre 2017 a Gran Canaria e poi nel gennaio 2018 a Tenerife, si sono celebrati i primi Convegni APICE.

Ecco il mio percorso: da un voler cambiare vita per godermi la pensione, a ritrovarmi a continuare a lavorare, ma posso affermare, con grande orgoglio e soddisfazione.

Il 5 settembre 2020, a conferma dell’impegno, mi è stato persino conferito il Premio alla Cultura “Ut Pictura poesis”, per i meriti ottenuti nell’ausilio prestato ai connazionali che desiderano trasferirsi all’estero.

Organizzare eventi socio-culturali, dare assistenza fiscale, legale, sanitaria etc. ect. (attraverso dei professionisti convenzionati), svolgere attività sociali sostenendo anche economicamente alcune persone bisognose, oltre a quanto sopra descritto, sono le finalità dell’Associazione APICE.

Cito solo alcune delle ‘battaglie’ che attualmente stiamo sostenendo: 1. Defiscalizzazione Pensione per gli Ex Inpdap; 2. Certificato Esistenza in Vita;  3. Proposta di rilascio del NIE (per chi vive in Spagna) plastificato e con foto; 5. Ostacolare tutti coloro che continuano ad ”abbindolare “ la categoria dei Pensionati e non solo;  6. Rappresentare gli italiani in varie circostanze; 7. Supporto e assistenza in generale.

La lotta contro le ingiustizie ha sempre fatto parte della mia vita, provengo infatti da un’esperienza militare svolta per molti anni. Ho anche provato a inoltrarmi nella carriera politica, ma nauseato ho lasciato perdere dopo qualche anno. 

Sicuramente l’esperienza della vita militare mi ha formato a 360 gradi. In primis l’essere indipendente fin da  giovane eta’, poi l’incarico nelle forze di polizia: esperienza che ti forgia il carattere e che ha contribuito a farmi maturare e responsabilizzare rapidamente… Indubbiamente e’ stato un lavoro con molti sacrifici e rinunce, ma la vita militare ti forma e ti arricchisce di sani principi, fondamenta dell’Associazione APICE.

Spero di poter continuare a rappresentare nel modo migliore i connazionali residenti in Spagna. Il lavoro da fare e’ tanto ma cerchero’ di fare del mio meglio!”

Così termina il racconto di Giuseppe, fisicamente esile ed umile, ma un uomo che col suo grande impegno sta scrivendo la storia degli italiani all’estero… 

di Tommasina Guadagnuolo
 
 
 
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