Il silenzio della conversazione

Non sempre il silenzio è negativo, anzi il silenzio ci aiuta ad ascoltare noi stessi, ad interrogarci e riflettere sulla nostra quotidianità. Il silenzio aiuta a ritrovare quella calma che la modernità ha distrutto e cancellato.

Il silenzio è un nostro alleato per stare bene. Ci sono molte frasi relative al silenzio, alcune importanti altre meno, ma tutte ci ricordano l’importanza del silenzio per riconciliarci con i nostri pensieri.

Poeti, scrittori, filosofi, artisti, tutti si sono cimentati con frasi sul silenzio, né cito alcuni che ritengo  rappresentativi dell’importanza di sentirsi soli con noi stessi.

“Cerchiamo di stare in silenzio, se vogliamo ascoltare i sussurri degli Dei. Questa è una frase di Ralph Waldo Emerson, che sottolinea come si possa arrivare ad ascoltare la voce di Dio. Ascoltare le voci delle divinità che altrimenti sfuggirebbero alla nostra percezione. L’importanza del silenzio è fondamentale per ascoltare, non solo se stessi ma soprattutto gli altri.

“Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato. I ricchi comprano rumore. L’animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca”. Una riflessione talmente profonda a cui non voglio aggiungere altro se non che è una frase di Charlie Chaplin.

“Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio”. Antoine De Saint-Exupery, si lui, il piccolo principe, ci fa vedere ciò che è invisibile agli occhi nel silenzio. Possiamo vedere anche cose che non ci sono ma sono racchiuse nel nostro cuore:…e tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.

Ma anche i classici latici hanno sottolineato l’importanza del silenzio, così Marco Tullio Cicerone ci tramanda una sua frase: “Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione”. Sicuramente una bellissima conversazione impostata sul silenzio che ci permette di comprendere cose non dette, utilizzando l’intuito della intelligenza.

Emanuele Caldarelli

Print Friendly, PDF & Email